Presentazione

Il monitoraggio continuo e tempestivo dei principali fenomeni socio-demografici è elemento fondamentale per il governo e il policy making di ogni ente territoriale. Diversamente da quanto accade per le amministrazioni centrali, quelle locali si trovano ad operare in presenza di una ridotta disponibilità di dati di origine statistica, dovuta alla scarsa rappresentatività a livello regionale o sub-regionale della maggior parte delle indagini statistiche ufficiali. In questo contesto, ricoprono un ruolo fondamentale i dati amministrativi che, pur non essendo raccolti per finalità di tipo statistico, godono di una naturale granularità territoriale che consente, in molti casi, di produrre statistiche anche a livello sub-regionale, comunale e, talvolta, persino sub-comunale. L’Ateneo di Genova, in coerenza con le linee generali indicate dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) sta incentivando la realizzazione di attività relative alla c.d. terza missione, ovvero che portino ad una valorizzazione economica della conoscenza o alla produzione di beni pubblici che aumentino il benessere della società. In linea con questa breve analisi di contesto, il Dipartimento di Scienze Politiche (DISPO) ha istituito nel marzo 2019 il “Centro di studi e formazione sul cambiamento socio-demografico regionale” (CESDER). Le competenze primarie del Centro sono di tipo metodologico/analitico/statistico per il reperimento, l’unificazione e l’analisi statistica dei dati – principalmente – amministrativi relativi ai contesti regionali provenienti da diverse fonti, rendendolo un hub indipendente per l’analisi e la descrizione del cambiamento socio-demografico a livello regionale o sub-regionale. Il centro intende, inoltre, avviare un più diffuso utilizzo di informazioni provenienti da fonti “smart” (big data) anche di origine privata, ma con forti relazioni con il territorio. L’attività del centro si svilupperà primariamente nel contesto regionale Ligure pur rimanendo aperto allo studio e analisi di altri contesi regionali sia italiani che stranieri. Coordinatore del centro: Prof. Enrico di Bella