Il gioco d'azzardo patologico è un fenomeno sociale di crescente rilevanza nel nostro paese. Gli ultimi studi dell'Istituto Superiore di Sanità stimano un tasso di incidenza del 3% per i giocatori d'azzardo problematici, corrispondenti a circa un milione e mezzo di persone in Italia e circa 45.000 in Liguria. Sono ancora pochi gli studi che affrontano il tema dell'analisi socio-economica degli effetti del GAP e questo progetto di ricerca biennale commissionato da Regione Liguria, rappresenta il primo studio riguardo al fenomeno per la regione. Dopo una prima rassegna sulle indagini disponibili a livello nazionale sul GAP, per inquadrarne numericamente l'ordine di grandezza in termini economici e patologici, vengono analizzati gli aspetti inerenti l'offerta di gioco d'azzardo sul territorio regionale a livello comunale. La distribuzione dei punti di scommessa dedicati o "promiscui", la densità di slot per abitante o la raccolta pro-capite di gioco d'azzardo, consento di valutare le differenze a livello sub regionale. Successivamente, utilizzando i dati degli assistiti dai Servizi per le Dipendenze Patologiche delle cinque ASL regionali, il costo sanitario di presa in carico e assistenza dei giocatori d'azzardo patologici viene stimato. Nell'ultima parte del libro, i risultati della somministrazione di un questionario ai giocatori patologici consente di valutare il costo umano, familiare ed economico del gioco d'azzardo.